mille modi per crepare in montagna
Il famoso scrittore James Monroe vive in un solitario mondo delirante. La sua malata immaginazione produce incidenti aerei e omicidi, umanizzando gli oggetti quotidiani che lo circondano. Testimone muto della sua follia, il maggiordomo Coso lo asseconda fino al compimento estremo del suo delirio omicida. L’esilarante dissociazione tra quel- lo che il pubblico vede e percepisce direttamente nella messa in scena e quello che l’attore/personaggio rappresenta prima di tutto a se stesso genera un corto circuito, un doppio mondo di rappresentazione che conduce all’essenza stessa della follia. Un ulteriore livello narrativo straniante è costituito dalla cornice dello spettacolo. L’intera azione si svolge infatti come fosse parte di uno sceneggiato televisivo anni ‘50, con tanto di interruzioni pubblicitarie in stile Carosello provenienti da un vecchio televisore in scena.
Regia di Federica Amatuccio
Scenografia: Charlotte Wuillai
Sound design: Andrea Gianessi
Musiche: Frankspara, Fratelli Marelli
Costumi: Martina Mondello
Luci: Pascal Fausto Amatuccio
Grafica e illustrazioni: Laura Morabito
Foto e Video: Daniele Bisceglia
con: Sara D’Angelo, Francesca Lateana , Domenico Pizzulo
durata : 1h 30m
produzione: Teatro dei Servi Disobbedienti 2015
con il sostegno di: ERT - Emilia Romagna Teatro - Villa Pini, Fucine Vulcaniche.
prima assoluta: Cava Delle Arti, Bologna, 13 novembre 2015